Itinerari in mountain bike
Gli itinerari sono elencati in ordine alfabetico ma se preferisci puoi sceglierli divisi per Gruppo Montuoso:
Monti Marsicani e del P.N.A.L.M. / Gran Sasso e Monti della Laga / Majella-Morrone / Sirente-Velino
BORGHI DEL GRAN SASSO (Anello)
nel Parco Nazionale del Gran Sasso - Monti della Laga
nel Parco Nazionale del Gran Sasso - Monti della Laga

Non penso di esagerare
nel definire questo itinerario “un anello di gran classe” ed uno dei più bei
itinerari di Mtb del Parco Nazionale del Gran Sasso. Si tratta infatti di un
anello che attraversa i rilievi “minori” del Gran Sasso lambendone da vicino le
vette più alte ed imponenti che fanno da sfondo ad uno scenario di selvaggia
bellezza. Questo itinerario
ripercorre le carrarecce e le strade sterrate che per secoli hanno collegato
borghi e paesi e che sono tuttora utilizzati dagli agricoltori locali per
raggiungere i campi coltivati in quota. Il percorso si sviluppa
all’interno dell’antica Baronia di Carapelle e permette di apprezzare il grande
patrimonio storico-artistico di questi luoghi costituito da borghi, castelli,
abbazie e centri fortificati. - continua a leggere -
CASTELLI DELLA PIANA DI NAVELLI (Anello)
nel Parco Nazionale del Gran Sasso - Monti della Laga
nel Parco Nazionale del Gran Sasso - Monti della Laga

Interessante itinerario cicloescursionistico che si snoda nel territorio della Piana dei Navelli a cavallo tra la Valle dell'Aterno e quella del Tirino. Territorio rinomato per la coltivazione e la produzione dello zafferano, "l'oro rosso d'Abruzzo", ma anche e soprattutto per la bellezza dei suoi borghi e delle rilevanti emergenze storiche che lo impreziosiscono.
L'itinerario proposto si sviluppa prevalentemente su carrarecce dal fondo compatto e scorrevole senza particolari difficoltà tecniche. Anche l'impegno fisico richiesto è abbastanza contenuto, infatti, tranne che in un breve tratto di un paio di chilometri non ci sono salite particolarmente faticose.
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L'itinerario proposto si sviluppa prevalentemente su carrarecce dal fondo compatto e scorrevole senza particolari difficoltà tecniche. Anche l'impegno fisico richiesto è abbastanza contenuto, infatti, tranne che in un breve tratto di un paio di chilometri non ci sono salite particolarmente faticose.
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Itinerario piacevolissimo, probabilmente il più bello tra quelli illustrati in questo sito. Si sviluppa quasi interamente all'interno della Riserva Naturale Monte Genzana Alto Gizio attraversando stupende faggete, affascinanti altopiani e panoramici ambienti di alta montagna. Quarantacinque magnifici chilometri attraverso natura, storia e cultura di questo angolo di Appennino. Meritano sicuramente una visita dedicata i bei borghi di Pettorano sul Gizio e Rocca Pia collegati tra loro dalla storica "Strada Napoleonica", un tempo importante via di comunicazione tra la Valle Peligna e il Sannio. Il chilometraggio e il dislivello del percorso proposto richiedono tuttavia un adeguato allenamento e mi sento di consigliare di percorrerlo nel senso orario come di seguito descritto. -continua a leggere-
MONTE MORRONE (Traversata bassa)
nel Parco Nazionale della Majella
nel Parco Nazionale della Majella

L’itinerario si sviluppa interamente nella Valle di Caramanico, che separa la catena montuosa della Majella da quella del Monte Morrone, al cospetto di alcuni dei luoghi di maggior fascino e di maggiore rilevanza naturalistica del Parco Nazionale della Majella. Facile da un punto di vista tecnico e molto scorrevole nei tratti sterrati, la traversata bassa del Monte Morrone è senza dubbio un’escursione molto piacevole e divertente, anche se non da sottovalutare nell’impegno richiesto visto che si sfiorano i 1.000 m di dislivello positivi. I panorami ravvicinati sulle vette più alte della Majella e sui ripidi valloni del Monte Amaro e del Monte Morrone, nonché la visita al bellissimo borgo di Roccacaramanico fanno da valore aggiunto a questo straordinario itinerario. - continua a leggere -

Itinerario molto interessante che si sviluppa all'interno dell'area protetta della Foresta Demaniale Chiarano-Sparvera, caratterizzata da boschi rigogliosi, praterie d'alta quota, creste rocciose e vette che superano i 2.000 m.
Proprio una di queste vette, il Monte Pratello, potrà essere raggiunta in sella alla propria mtb al cospetto di scenari montuosi di rilevante bellezza. Il patrimonio faunistico della riserva è di primaria importanza e vedono la presenza del lupo e dall'orso marsicano, due animali simbolo della regione Abruzzo. - continua a leggere -
Proprio una di queste vette, il Monte Pratello, potrà essere raggiunta in sella alla propria mtb al cospetto di scenari montuosi di rilevante bellezza. Il patrimonio faunistico della riserva è di primaria importanza e vedono la presenza del lupo e dall'orso marsicano, due animali simbolo della regione Abruzzo. - continua a leggere -
MONTE PUZZILLO e RIFUGIO SEBASTIANI (Anello)
nel Parco Regionale Sirente-Velino
nel Parco Regionale Sirente-Velino

Bellissimo itinerario di alta montagna per gli amanti dei panorami e dei grandi spazi che solo la natura montana d’alta quota sa offrire. Un anello che lascerà piacevoli e duraturi ricordi ai biker che lo percorreranno. L’itinerario ha inizio nei pressi del casello autostradale di Tornimparte e su comode piste sterrate risale verso il Valico la Chiesola alternando tratti boscosi ad altri più aperti e panoramici. Segue una lunghissima e piacevole discesa verso la desertica piana di Campo Felice da dove ci si addentrerà nella selvaggità del gruppo del Monte Velino. Si attraverseranno luoghi di grande fascino, coma la Valle Leona, la Valle del Puzzillo e la Valle del Morretano e si raggiungerà l’accogliente rifugio Vincenzo Sebastiani posto a 2.102 m sul panoramico Colletto di Pezza.
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MONTE ROCCATAGLIATA e VALLE DEL TIRINO (Anello)
nel Parco Nazionale del Gran Sasso - Monti della Laga
nel Parco Nazionale del Gran Sasso - Monti della Laga

Ci troviamo nella Valle del Tirino, al margine meridionale del Parco Nazionale del Gran Sasso, fra le province di L’Aquila e Pescara. La Valle del fiume Tirino grazie alla presenza di decine e decine di chilometri di strade sterrate di facile percorribilità si presta particolarmente alla pratica della mountain bike, ed essa infatti è molto conosciuta e frequentata dai bikers abruzzesi. Gli itinerari presenti nel fondovalle, tuttavia, pur se molto scorrevoli e divertenti non presentano mai dislivelli rilevanti e questo potrebbe non attirare i bikers più ardimentosi. A tutti costoro si rivolge il percorso qui proposto........
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PAGLIARE e PIANA DEL SIRENTE (Anello)
nel Parco Regionale Sirente-Velino
nel Parco Regionale Sirente-Velino

Affascinante anello ciclo-escursionistico che accomuna natura, storia e tradizioni d’Abruzzo.
Siamo nel cuore del Parco Regionale Sirente-Velino e più precisamente nella zona “a cavallo” fra i Prati del Sirente, attraversati dalla strada che collega Rocca di Mezzo con Secinaro, e la media Valle del fiume Aterno dove, ai piedi di ripidi pendii boscosi, sorgono i borghi di Goriano Valli, Tione degli Abruzzi e Fontecchio. L’itinerario si snoda su sentieri pedalabili e comode carrarecce, mai eccessivamente faticose. Due sono i principali elementi di attrattiva dell’itinerario: la dolomitica e spettacolare parete nord del Monte Sirente e gli antichi villaggi agresti delle Pagliare, eccezionale testimonianza della cultura contadina della montagna abruzzese di un tempo. -continua a leggere-
Siamo nel cuore del Parco Regionale Sirente-Velino e più precisamente nella zona “a cavallo” fra i Prati del Sirente, attraversati dalla strada che collega Rocca di Mezzo con Secinaro, e la media Valle del fiume Aterno dove, ai piedi di ripidi pendii boscosi, sorgono i borghi di Goriano Valli, Tione degli Abruzzi e Fontecchio. L’itinerario si snoda su sentieri pedalabili e comode carrarecce, mai eccessivamente faticose. Due sono i principali elementi di attrattiva dell’itinerario: la dolomitica e spettacolare parete nord del Monte Sirente e gli antichi villaggi agresti delle Pagliare, eccezionale testimonianza della cultura contadina della montagna abruzzese di un tempo. -continua a leggere-
SERRA SPARVERA (Anello da Scanno)
nel Parco Nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise
nel Parco Nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise

Anello cicloescursionistico entusiasmante ed eccezionalmente panoramico che attraversa ambienti sempre diversi e poco frequentati (fatta eccezione per il borgo di San Lorenzo nei week-end estivi).
I chilometri di salita sono tanti ma il fondo stradale è nel complesso buono e le pendenze non sono mai eccessive. Di conseguenza, trovato il proprio ritmo di pedalata, non si fatica tanto ed è possibile guardarsi attorno per ammirare i panorami che sono notevoli lungo tutto il percorso. Inoltre, chi ha dimestichezza e tecnica di discesa adeguata, potrà divertirsi e gettarsi a capofitto su alcuni tratti di discesa ripidi e veramente molto tecnici. A fine escursione consigliatissima è una pedalata turistica fra i caratteristici vicoletti di Scanno. - continua a leggere -
I chilometri di salita sono tanti ma il fondo stradale è nel complesso buono e le pendenze non sono mai eccessive. Di conseguenza, trovato il proprio ritmo di pedalata, non si fatica tanto ed è possibile guardarsi attorno per ammirare i panorami che sono notevoli lungo tutto il percorso. Inoltre, chi ha dimestichezza e tecnica di discesa adeguata, potrà divertirsi e gettarsi a capofitto su alcuni tratti di discesa ripidi e veramente molto tecnici. A fine escursione consigliatissima è una pedalata turistica fra i caratteristici vicoletti di Scanno. - continua a leggere -
TERRAEGNA (Anello da San Sebastiano di Bisegna)
nel Parco Nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise
nel Parco Nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise

Itinerario che si svolge in uno degli angoli più selvaggi e meno frequentati del Parco Nazionale d'Abruzzo, habitat privilegiato dall'Orso Bruno Marsicano che spesso si fa vedere tra i vicoli di San Senatiano e Scanno, i due paesi situati sui due opposti versanti della dorsale montuosa della Montagna Grande sotto la quale passa questo bell'itinerario. Itinerario che si sviluppa ad anello nella zona del Parco compresa appunto tra San Sebastiano di Bisegna e Pescasseroli e che attraversa la selvaggia faggeta della Valle di Fonte d’Appia, il suggestivo pianoro erboso di Terraegna, la boscosa Valle di Prato Rosso, il bel Piano del Templo per poi affacciarsi sulla Valle del Giovenco, porta di ingresso settentrionale del Parco. - continua a leggere -
VALLE DEL SAGITTARIO (Anello alto dell'Olmo di Bobbi)
nel Parco Nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise
nel Parco Nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise

Itinerario in gran parte poco conosciuto nonostante la sua spettacolare panoramicità, che si snoda prevalentemente attraverso l’ampia dorsale montuosa che collega il valico dell’Olmo di Bobbi a Villalago con panorami a 360° sui principali monti d’Abruzzo.
Il Gran Sasso, il Morrone, la Majella, il Sirente, il Velino, la Piana del Fucino, la Valle Peligna e i monti del Parco Nazionale d’Abruzzo fanno da spettacolare quinta naturale a paesaggi lunari e prati verdissimi ed allietano la pedalata che in alcuni tratti è resa molto faticosa dalle rilevanti pendenze che si è chiamati a superare.
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Il Gran Sasso, il Morrone, la Majella, il Sirente, il Velino, la Piana del Fucino, la Valle Peligna e i monti del Parco Nazionale d’Abruzzo fanno da spettacolare quinta naturale a paesaggi lunari e prati verdissimi ed allietano la pedalata che in alcuni tratti è resa molto faticosa dalle rilevanti pendenze che si è chiamati a superare.
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L’Anello del Voltigno è un itinerario di mountain bike di media difficoltà, non molto lungo ma dal discreto dislivello, eccezionalmente panoramico e tutt’altro che monotono. L’itinerario è caratterizzato da un susseguirsi di saliscendi e da panorami che cambiano continuamente lasciando letteralmente a bocca aperta l’escursionista.
La bellissima e divertente discesa della boscosa Valle Caterina è la ciliegina sulla torta di un'escursione decisamente bella e addirittura stupenda se effettuata in autunno grazie alle pennellate di colore che dipingono i boschi circostanti. - continua a leggere -
La bellissima e divertente discesa della boscosa Valle Caterina è la ciliegina sulla torta di un'escursione decisamente bella e addirittura stupenda se effettuata in autunno grazie alle pennellate di colore che dipingono i boschi circostanti. - continua a leggere -
Gli itinerari descritti sono stati percorsi personalmente, le descrizioni riportate e le fotografie rappresentano lo stato del percorso al momento in cui le escursioni sono state effettuate. Le informazioni riportate hanno uno scopo meramente informativo e non possono essere in alcun caso considerate sostitutive dell'esperienza e della preparazione necessarie alla pratica del ciclo-escursionismo. L'autore declina ogni responsabilità legata all'uso improprio delle informazioni fornite.