Può capitare che le previsioni meteo siano brutte e non si possano percorrere percorsi di cresta o d'alta quota. Non resta allora che darsi all'esplorazione di luoghi e sentieri meno battuti, magari protetti all'interno di valli e boschi, ma non meno interessanti dal punto vista delle emergenze storiche e naturalistiche.
Il percorso ad anello che abbiamo scelto per approfondire la nostra conoscenza della bellissima Majella ha inizio dalla località Calvario, meglio conosciuta come "lo Scoiattolo", per poi proseguire immersi nella faggeta della Val di Foro, percorsa dal fiume omonimo, e in quella di Valle Angelo dove è possibile visitare la Grotta dell'Angelo e la Grotta dell'Eremita, due delle tante grotte della Majella utilizzate dall'uomo fin dall'antichità. Una breve digressione dall'anello principale ci porta alla scoperta della cascata dell'Asinara (purtroppo asciutta!) e del piccolo e caratteristico rifugio dell'Asinara, sospeso su una stretta gola rocciosa. Il ritorno al punto di partenza lo abbiamo fatto transitando per la bella chiesa della Madonna della Mazza e l'angusta Valle della Madonna. Lunghezza percorso: 11 km Difficoltà: E (escursionistica) Dislivello: 600 m Sentieristica: E1 - E2 - E3 - E4 del Parco Nazionale della Majella © Ercole Di Berardino - esploramonti.it - All rights reserved E' vietata la riproduzione di testi ed immagini senza l'autorizzazione scritta da parte dell'autore.
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Gennaio 2021
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