E’ stata per tutti un’esperienza indimenticabile e per me una immensa gratificazione aver visto la gioia e l’emozione nei vostri occhi in questi due giorni in cui, insieme, abbiamo ammirato lo stupendo paesaggio lunare della Majella, raggiunto la vetta del Monte Amaro al tramonto, trascorso la notte in vetta, a 2.800 m, dentro un affollatissimo bivacco Pelino mentre fuori il vento faceva sentire la sua voce, aver assistito all’alba di un nuovo giorno e insieme aver percorso la via del ritorno con la consapevolezza che tutto questo rimarrà a lungo impresso nella nostre menti.
Vi ringrazio tutti, siete stato un gruppo stupendo. Excelsior! L’itinerario in breve: Percorso: Rifugio Pomilio (1.890 m) – La Madonnina del Blockhaus (2.045 m) – Scrima Cavallo – Il Fontanino (2.100 m) – Bivacco Fusco (2.455 m) – Monte Focalone (2.676 m) – Primo Portone - Cima Pomilio (2.656 m) – Secondo Portone – Terzo Portone - Monte Amaro (2.793 m) e ritorno Difficoltà: EE (per escursionisti esperti) Dislivello +: all'andata 1.350 m in salita e 450 in discesa, al ritorno il contrario Lunghezza: 26 km a/r Tempo di percorrenza: 7h00’ - 8h00’ per l’andata e 5h00’-6h00’ per il ritorno Impegno fisico: Elevato (L´itinerario è molto lungo e con un buon dislivello. Se si pernotta in quota si deve considerare anche il consistente peso dello zaino) Punto di partenza e accesso stradale: Il punto di partenza dell’escursione è il rifugio Bruno Pomilio (1.890 m) che si raggiunge o da Pretoro (CH) o da Lettomanoppello (PE) o da Roccamorice (PE) passando per la località Fonte Tettone / Mammarosa Sentieristica e segnaletica: Sentieri P, segnaletica bianco-rossa Cartografia: Nuova carta escursionistica Parco Nazionale della Majella, scala 1:25.000, edizioni Dream © Ercole Di Berardino - esploramonti.it - All rights reserved E' vietata la riproduzione di testi ed immagini senza l'autorizzazione scritta da parte dell'autore.
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Gennaio 2021
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