Esploramonti
  • HOME
  • Fotografia
  • Itinerari
  • Blog
  • Chi sono

Monte Amaro dalla Rava del Ferro

3/8/2019

0 Commenti

 
Foto
Il gruppo montuoso della Majella è caratterizzato dalla presenza, unica nell’Appennino, di una vastissima zona di altopiani sommitali costituiti da immense distese di rocce calcaree scheggiate, di ripidi canaloni, localmente chiamate “rave”, che solcano tutto il versante occidentale del gruppo montuoso, e da lunghissimi valloni che incidono la montagna a settentrione e ad oriente.
La salita alla vetta del Monte Amaro dalla Rava del Ferro è, tra le vie ufficialmente percorribili, la via di accesso più corta (soli 4,5 km dalla base alla vetta), più veloce (si compie in circa 3 ore e mezza) ma anche una delle vie più ripide e faticose da percorrere.
A chi la percorre con l’adeguato allenamento, tuttavia, questa salita regala emozioni forti in un ambiente grandioso, inebriante, caratterizzato da balze di roccia verticali e quasi surreali, sulle quali fanno spesso capolino i camosci appenninici, i veri padroni di questi posti.
 
Dal piazzale alla base della Rava del Ferro, dove si parcheggia, si sale a svolte su un comodo sentiero che supera una breve fascia di bosco. Appena fuori dal bosco si devia a sinistra e per prati si raggiunge l’ingresso vero e proprio del canale. La salita nel canale, molto ripida e a tratti scomoda, risulta assai faticosa a causa delle ghiaie mobili su cui si è costretti a camminare. A quota 2.400 m circa il canale si allarga e si esce su una valle che si percorre per intero e in fondo alla quale, sulla destra, si riprende a salire su un sentiero che sale di nuovo ripido. Continuando nella salita, si raggiunge un vasto pianoro d’alta quota dove il sentiero B5 incrocia il Sentiero del Parco “P”. Qui, nei mesi di luglio ed agosto, fiorisce la rara e bellissima Stella alpina appenninica. Dall’incrocio ci si immette a destra sul sentiero “P” e in circa quaranta minuti, su sentiero ormai comodo e non più faticoso, si raggiungere la vetta del Monte Amaro.

L’itinerario in breve:

Percorso: Lama Bianca (1.498 m) – Rava del Ferro – Monte Amaro (2.793 m) e ritorno
Difficoltà: EE (per escursionisti esperti)
Dislivello +: 1.300 m circa
Lunghezza: 9 km a/r
Tempo di percorrenza: 5h30' - 6h00' a/r
Impegno fisico: Elevato (l´itinerario non è lungo ma le pendenze della Rava del Ferro non possono essere affrontate senza un adeguato allenamento)
Punti di appoggio: bivacco Pelino sulla vetta del Monte Amaro
Punto di partenza e accesso stradale: Il punto di partenza dell’escursione è il piazzale alla base della Rava del Ferro, posto al termine della strada (asfaltata ma dissestata) che si stacca dalla SR487 Scafa-Sulmona e in 5 km attraversa la bellissima faggeta di Lama Bianca.
Sentieristica e segnaletica: Sentieri B5 – P, segnaletica bianco-rossa
Cartografia: Nuova carta escursionistica Parco Nazionale della Majella, scala 1:25.000, edizioni Dream


​© Ercole Di Berardino - esploramonti.it - All rights reserved
E' vietata la riproduzione di testi ed immagini senza l'autorizzazione scritta da parte dell'autore.
0 Commenti



Lascia una risposta.

    Archivio

    Gennaio 2021
    Agosto 2020
    Giugno 2020
    Maggio 2020
    Febbraio 2020
    Gennaio 2020
    Dicembre 2019
    Ottobre 2019
    Settembre 2019
    Agosto 2019
    Luglio 2019
    Giugno 2019
    Maggio 2019
    Aprile 2019
    Marzo 2019
    Gennaio 2019
    Novembre 2018
    Ottobre 2018
    Luglio 2018
    Giugno 2018
    Maggio 2018
    Aprile 2018
    Marzo 2018
    Febbraio 2018
    Novembre 2017
    Ottobre 2017
    Settembre 2017
    Agosto 2017
    Luglio 2017
    Giugno 2017
    Maggio 2017
    Aprile 2017
    Marzo 2017
    Gennaio 2017
    Novembre 2016
    Agosto 2016
    Aprile 2016
    Gennaio 2016
    Dicembre 2015
    Novembre 2015
    Ottobre 2015
    Settembre 2015
    Agosto 2015
    Giugno 2015
    Maggio 2015
    Aprile 2015
    Marzo 2015
    Novembre 2014

    Categorie

    Tutto
    Foto Escursioni
    Itinerari Escursionistici
    Leggende
    Montagna E Bambini
    Natura
    Territorio
    Tradizioni

    Feed RSS

Testi e immagini - Texts and images: © Ercole Di Berardino 2014-2020 - Tutti i diritti riservati - All rights reserved
Questo sito non utilizza cookies di tracciamento o profilazione. Per leggere la Privacy e la Cookie policy clicca QUI.
  • HOME
  • Fotografia
  • Itinerari
  • Blog
  • Chi sono