Facile e poco faticosa escursione che percorre un crinale molto panoramico che regala uno dei più bei colpi d’occhio sulla spettacolare parete sud-est del Corno Grande e sull’immenso altopiano di Campo Imperatore.
L'itinerario coincide con la parte iniziale (la più semplice e priva di difficoltà alpinistiche) del Sentiero del Centenario. Essendo un percorso totalmente di cresta si sconsiglia di effettuarlo nelle giornate di vento forte. Partendo dal tornante di quota 1.800 m sulla SS17bis in direzione dell'Albergo di Campo Imperatore, si segue a piedi una strada bianca in moderata salita che si dirige verso il crinale e un evidente valico. Raggiunto il valico (Vado di Corno, 1.924 m), il paesaggio cambia improvvisamente e di fronte a noi si staglia la colossale parete sud-est del Corno Grande. Lasciato il sentiero che dal valico scende verso Casale San Nicola, si prende a destra un altro sentiero che sale sul lungo crinale del “sentiero del centenario”. Si inizia così a percorrere la panoramica cresta, a volte alla sua destra e a volte sul filo. Il sentiero appare come un’evidente striscia scavata nel manto erboso che traversa alternando tratti pianeggianti ad altri in leggera salita. Sulla nostra destra molto bello il colpo d’occhio sull’immensità di Campo Imperatore mentre a sinistra la vista spazia sulle colline teramane fino al mare Adriatico. Superati i 2.000 m di quota, nei mesi di luglio ed agosto, sarà molto facile scorgere alcuni esemplari della rara ed endemica Stella alpina dell’Appennino (Leontopodium nivale) che ci accompagneranno per tutto il resto del nostro percorso. Pian piano che ci avviciniamo alla nostra meta la pendenza inizia a farsi più significativa ma sempre senza difficoltà tecniche. Superati alcuni modesti risalti del crinale in breve si raggiunge la cima del Monte Brancastello (2.385 m, 2h15’ dalla partenza). Il ritorno avviene per la stessa via dell’andata (1h30’). L’Itinerario in breve: Percorso: Tornante SS 17 bis direzione Albergo di Campo Imperatore (quota 1.800 m) – Vado di Corno (1.924 m) – Pizzo San Gabriele (2.215 m) – Monte Brancastello (2.385 m) e ritorno Difficoltà: E – escursionistica Dislivello: + 600 m Durata: 2h00’ – 2h30’ salita, 1h30’ discesa Lunghezza: 12 km Impegno fisico: basso Punto di partenza e accesso stradale: Raggiunto l’altopiano di Campo Imperatore si prosegue in direzione dell’Albergo di Campo Imperatore e della stazione di arrivo della Funivia percorrendo la strada che sfiora il piccolo Laghetto Pietranzoni. Poco oltre il laghetto, subito prima che la strada cominci ad inerpicarsi ripida in direzione dell’albergo, si parcheggia in coincidenza di un tornante che volge verso sinistra (1.800 m) e da cui ha inizio una strada sterrata. Sentieristica e segnaletica: segnavia bianco-rossi e giallo-rossi. Sentiero n. 106 e n.235 (sono presenti anche vecchi segnavia giallo-rossi n. 6 e 6A) Cartografia: Carta escursionistica dei sentieri del Gran Sasso d'Italia, scala 1:25.000, realizzata dal CAI Club Alpino Italiano e Ente Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, Edizione straordinaria 2009, prodotta da S.E.L.C.A.-Firenze.
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Gennaio 2021
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