Itinerario classico dell’escursionismo farindolese, molto frequentato in passato, oggi invece meno battuto e, a torto, un po’ trascurato. Nella parte alta offre grandiosi panorami sull’immensa piana di Campo Imperatore, sul Monte Sirente, sul Monte Camicia fino al Mare Adriatico. Adrenalinico il passaggio di I grado, non difficile ma esposto, che supera la paretina rocciosa poco sotto la vetta del Siella.
L’itinerario ha inizio dal grande parcheggio di Rigopiano. Si percorre per circa duecento metri la strada asfaltata in direzione Vado di Sole fino ad intercettare un cartello in legno che indica l’inizio del sentiero. Ci si inerpica in una bellissima faggeta che ospita esemplari di faggio secolari. Dopo circa 45 minuti si raggiunge la Fonte dei Trocchi a quota 1.524 m. Si prosegue alla sinistra della fonte e poco dopo si prende a destra per raggiungere la radura sovrastante la fonte. Attraversata la radura si rientra nel bosco fino ad uscirne definitivamente in corrispondenza di una grande radura inclinata. Si sale liberamente per prati fino a raggiungere il Vado di Siella (1.775 m), che separa il M. San Vito dal M. Siella, dove ci si affaccia sull’immensità di Campo Imperatore. Dal valico si prende a destra e si segue tutta la cresta, o sul filo o poco sotto. Superata una paretina rocciosa con passaggi di I grado molto esposti (ATTENZIONE!!!!) in breve si raggiunge la vetta. Per la discesa si segue lo stesso itinerario di salita. L’itinerario in breve: Percorso: Rigopiano (1.050 m) – Fonte dei Trocchi (1.524 m) – Vado di Siella (1.775 m) – MONTE SIELLA (2.027 m) Difficoltà: EE – per escursionisti esperti (poco prima della vetta è necessario superare una paretina rocciosa con passaggi di I grado molto esposta. Non difficile, ma non adatta a tutti.) Dislivello: + 900 m Durata: 2h45’ salita – 1h30’ discesa Lunghezza: 9 km Sentieristica: sentiero n. 108 SI, segnaletica bianco-rossa, buona fino alla Fonte dei Trocchi poi via via più sporadica fino a scomparire del tutto. Vecchi segni giallo-rossi ricompaiono poco prima della paretina rocciosa che adduce alla vetta. Cartografia: Gran Sasso d’Italia, Carta dei Sentieri, edizione straordinaria 2009, Edizioni S.E.L.C.A. © Ercole Di Berardino - esploramonti.it - All rights reserved E' vietata la riproduzione di testi ed immagini senza l'autorizzazione scritta da parte dell'autore.
1 Commento
Raffaele Fiocca
26/7/2020 07:34:47 pm
Grazie per la "dritta"!
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