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UNA LUNGA SALITA VERSO IL "PARADISO"
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CIMA BLOCKHAUS da Decontra

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Gruppo montuoso
Siamo nel gruppo montuoso della Majella. La Cima Blockhaus è la prima elevazione a nord di una certa rilevanza, dalla quale si sviluppa una lunga dorsale denominata Scrimacavallo che rappresenta la principale via di accesso alle più importanti vette di questo versante: Monte Focalone (2.676 m), Cima Murelle (2.596 m), Monte Acquaviva (2.737 m) e Cima Pomilio (2.656 m), tutte vette che superano i 2.500 m di altezza. L'itinerario qui proposto si snoda lungo l'interminabile cresta Nord-Ovest di Cima Blockhaus, sospesa tra le valli dell'Orfento, a Sud-Ovest, e di Santo Spirito, a Nord-Est.
Presentazione dell'itinerario
La salita alla panoramicissima Cima Blockhaus da Decontra è sicuramente una salita lunga e fisicamente impegnativa visto anche il notevole dislivello positivo da superare. E’ però una salita che si snoda su un itinerario eccezionalmente panoramico che ripaga ampiamente della fatica fatta. Tutta la salita, infatti, si svolge con una stupenda vista sulla Valle dell'Orfento (sicuramente una delle valli più selvagge e suggestive della Majella) e della catena di monti che la chiudono a Sud-Est, inoltre dalla pianeggiante vetta del Blockhaus è possibile ammirare uno straordinario panorama sulle principali vette del gruppo montuoso, tutte cime che superano abbondantemente i 2.500 m di altezza.
Ad ogni modo, impegno fisico a parte, è un itinerario adatto a tutti in quanto privo di pericoli oggettivi e con pendenze mai eccessive. Molto bella e divertente la discesa.
Percorso Proposto
Decontra - Pianagrande - CIMA BLOCKHAUS (2.142 m)
Accesso stradale
Autostrada A24-A25 Roma-Pescara, uscita casello autostradale di Scafa. Si prosegue in direzione San Valentino - Caramanico Terme. Circa 500 m prima di arrivare al grande ponte di Caramanico si svolta a sinistra in direzione Riga-Decontra.Dopo circa 6 km di salita si entra nel piccolissimo borgo di Decontra, si supera una fontana ed una chiesetta e si parcheggia dove finisce la strada asfaltata.
Punto di partenza
Decontra (fraz. di Caramanico Terme), quota 810 m
Come
Con gli sci o con le ciaspole
Tempi di percorrenza
Salita: 4h00' - 4h30' circa
Lunghezza in Km
19 km circa a/r
Difficoltà
EAI - Escursionismo in ambiente innevato
MS - Medi sciatori
Dislivello
1.340 m circa
Periodo consigliato
Da dicembre a marzo
Descrizione

Entrati a Decontra si parcheggia nei pressi delle ultime case del paese nel punto in cui la strada diventa sterrata.
Si continua a piedi per la strada sterrata e dopo circa 150 m, al primo bivio, si prende a destra. Subito dopo, in corrispondenza di una curva a sinistra, si lascia la strada sterrata e si prende uno stradello (segni bianco-rossi) che sale dolcemente fra due file cespugli. Dopo 300 m si intercetta nuovamente la sterrata principale e la si segue fino alla prima evidente curva a sinistra. Qui si lascia nuovamente la carrareccia e si prosegue dritti (segni bianco-rossi non visibili con abbondante innevamento) con direzione Est.
A quota 1.000 m circa si supera una grande stalla e si prosegue sempre con direzione Est evitando di seguire la carrareccia che poi si incrocerà nuovamente intorno a quota 1.100 m. Si procede ora in direzione Est-Sud-Est mantenendosi su una larga cresta priva di vegetazione che sale molto regolare.
A quota 1.290 m si intercetta nuovamente la strada sterrata ma la si segue solo per un breve tratto per poi lasciarla e risalire una radura allungata via via più ripida che con direzione Sud-Sud-Est raggiunge una breve fascia di bosco nel punto in cui il largo crestone termina per precipitare nella Valle dell’Orfento.
Attraversata una brevissima fascia di bosco si raggiunge per l’ennesima volta la strada in corrispondenza di una sbarra che impedisce il transito estivo e ad una capannina informativa in legno solitamente sommersa nella neve. Da questo punto si segue la carrareccia che, superato un altro tratto di bosco, sbuca su un ampia cresta con bellissima vista panoramica sull’alta Valle dell’Orfento.
Si segue la larga e semipianeggiante cresta, conosciuta come Pianagrande, sino ad alcuni cartelli indicatori con panchina nelle vicinanze. Qui si lascia la sterrata e si prende a destra per risalire il ripido colle che si ha davanti.  Raggiunta la sommità del colle una cresta a semiarco ci porta alla base della cresta Nord-Est di Cima Blockhaus. In basso, alla nostra sinistra si scorge il rifugio Di Marco o Stazzo di Caramanico.
Si rimonta ora la ripida cresta Nord-Est del Blockhaus cercando di evitare i pini mughi mantenendosi  un po’  a sinistra della cresta. Un ultimo tratto un po’ più ripido, da superare con una serie di zig-zag, conduce sulla pianeggiante cima del Blockhaus.  Per raggiungere la croce di vetta è necessario piegare verso Nord-Nord Est per un centinaio di metri pianeggianti.
Per la discesa si segue lo stesso itinerario dell’andata considerando che solitamente la neve più bella la si trova nella valletta che guarda a Nord-Ovest, a destra della cresta appena salita.
Cartografia di riferimento
- Carta Turistica "Parco Nazionale della Majella", scala 1:50.000, Ente Parco, Edizione 2009
Traccia GPS
Clicca per scaricare gratuitamente la traccia GPS
File Size: 28 kb
File Type: zip
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Siamo nel
PARCO NAZIONALE DELLA MAJELLA

Mappa Google Earth dell'itinerario
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GALLERIA FOTOGRAFICA DELL'ITINERARIO
Sfoglia la photogallery dedicata al  P. N. della Majella

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Gli itinerari descritti sono stati percorsi personalmente, le descrizioni riportate e le fotografie rappresentano lo stato del percorso al momento in cui le escursioni sono state effettuate. Le informazioni riportate hanno uno scopo meramente informativo e non possono essere in alcun caso considerate sostitutive dell'esperienza e della preparazione necessarie alla pratica dell'escursionismo e dell'alpinismo. L'autore declina ogni responsabilità legata all'uso improprio delle informazioni fornite.

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