UNO STRAORDINARIO PANORAMA SULL'ABRUZZO INNEVATO
COLLE MITRA da Sulmona
Gruppo montuoso Siamo nel Parco Nazionale della Majella e più precisamente nel sottogruppo del Monte Rotella che ne rappresenta l’ultima catena montuosa a Sud. Catena montuosa molto lunga che origina dalla piana di Sulmona e che, con andamento Nord-Ovest Sud-Est, prosegue per il Colle mitra (1.067 m), la cresta di Pietramaggiore, il Monte Rotella (che con i suoi 2.129 m ne rappresenta la vetta più alta), la Cima della Fossa (1.990 m), per terminare con il Monte Calvario (1.743 m) sopra Rivisondoli. Presentazione dell'itinerario Quando la neve scende ad imbiancare la piana di Sulmona siate pronti e non fatevi sfuggire l'occasione di ammirare l'Abruzzo innevato dalla vetta del Colle Mitra. Montagna dalla quota modesta, supera di poco i 1.000 m, ma che si è conquistata la fama di straordinario balcone panoramico su gran parte dei monti d'Abruzzo. Superlativo è il colpo d'occhio sulla Valle Peligna e sui vicini monti Morrone e Genzana, stupenda è la prospettiva che si gode sull'intero versante Ovest della Majella mentre più in lontananza appaiono l'intera catena del Gran Sasso, dal Corno Grande al Camicia, ed il Sirente. Complessivamente una facile, piacevole e non eccessivamente faticosa escursione a due passi dal bel centro cittadino di Sulmona. Percorso Proposto Cimitero di Sulmona - COLLE MITRA (1.067 m) - F.te Pacile - Costa della Fonte - Cimitero di Sulmona Accesso stradale Autostrada A24-A25 Roma-Pescara. Uscire al casello autostradale di Pratola Peligna-Sulmona, quindi proseguire per Sulmona/Roccaraso sulla S.S. 17. Arrivati nei pressi di Sulmona, al bivio per Campo di Giove girare a sinistra e raggiungere poco dopo il cimitero comunale nei cui pressi si parcheggia. Punto di partenza Cimitero comunale di Sulmona, quota 430 m Come Con le ciaspole Tempi di percorrenza Salita: 2h00' - 2h30' circa (escluse le soste) Lunghezza in Km 11 Km a/r Difficoltà EAI - Escursionismo in ambiente innevato Dislivello 650 m circa Periodo consigliato Da metà dicembre a marzo in base all'innevamento Descrizione Parcheggiata l’automobile nei pressi del cimitero di Sulmona ci si incammina per la stradina asfaltata che sale verso la montagna. Si supera un primo tornante a destra e dopo circa 250 m si prende a sinistra in corrispondenza di un altro tornante dove la stradina diventa sterrata. Percorrendo la comoda carrareccia si oltrepassa dapprima un enorme vascone in cemento e poco dopo un altissimo traliccio. Proseguendo si raggiunge una pinetina dove la carrareccia termina, si trasforma in mulattiera e si biforca. Si prende la traccia di destra che sale comoda costeggiando la pinetina. Si segue sempre la traccia principale ignorando eventuali sentierini che si incrociano a sinistra. Man mano che si sale il panorama si fa sempre più interessante sul vicino Monte Genzana e le boscose valli che ne incidono il versante orientale. Intorno a quota 800 m, in basso, alla nostra destra, appare la storica e caratteristica linea ferroviaria Sulmona-Carpinone, oggi ribattezzata la Transiberiana d’Italia. Pressappoco in questo punto si incontra un bivio. Qui si prende a sinistra e si lascia la traccia principale che invece si dirige verso Fonte Pacile. La salita ora si fa più ripida e man mano che si sale ci si avvicina ad un’altra pinetina che si andrà a costeggiare quando oramai si sarà già in vista dell’enorme croce di vetta. Superata la pinetina, ancora un ultimo sforzo e in breve si raggiungerà il larghissimo pianoro che forma la sommità del Colle Mitra e al cui centro è posta la grande croce (1.067 m). Nonostante la quota non eccelsa, il panorama è straordinario e a 360° (da sinistra verso destra) sul Morrone, sulla lunga catena montuosa della Majella, sul Monte Porrara, sul gruppo montuoso del Genzana e su tutta la piana di Sulmona. Per il ritorno è possibile ovviamente ripercorre il percorso di salita, tuttavia se si ha un po’ più di tempo a disposizione e si vuole compiere un anello, è possibile proseguire in direzione Sud Sud-Est perdendo quota lentamente e attraversando i vasti pendii meridionali della montagna. In breve si raggiungerà la Fonte Pacile nei pressi di un piccolo boschetto che potrà essere il nostro punto di riferimento dall’alto e dove ci si potrà rifornire di acqua. Dalla fonte, tornati indietro sui propri passi per un centinaio di metri si incrocerà una pista che si seguirà in leggera discesa tagliando tutto il versante Sud-Ovest del Colle Mitra e attraversando la località Costa della Fonte con bella vista sulla Valle del Gizio. Dopo aver attraversato una rada pinetina di rimboschimento, intorno agli 800 m di quota ci si ricongiungerà con il sentiero di salita seguendo il quale si farà comodamente ritorno al punto di partenza. Cartografia di riferimento - Carta Turistica "Parco Nazionale della Majella", scala 1:50.000, Ente Parco, Edizione 2009 Traccia GPS ![]()
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Siamo nel PARCO NAZIONALE DELLA MAJELLA
Mappa Google Earth dell'itinerario
GALLERIA FOTOGRAFICA DELL'ITINERARIO
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Gli itinerari descritti sono stati percorsi personalmente, le descrizioni riportate e le fotografie rappresentano lo stato del percorso al momento in cui le escursioni sono state effettuate. Le informazioni riportate hanno uno scopo meramente informativo e non possono essere in alcun caso considerate sostitutive dell'esperienza e della preparazione necessarie alla pratica dell'escursionismo e dell'alpinismo. L'autore declina ogni responsabilità legata all'uso improprio delle informazioni fornite.