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UN BALCONE PRIVILEGIATO SULLA MAJELLA
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MONTE LE MUCCHIA da Roccacaramanico per la Costa del Sole


Gruppo montuoso
Ci troviamo nel territorio montuoso del Parco Nazionale della Majella e più precisamente nel sottogruppo montuoso del Monte Morrone. Gruppo montuoso caratterizzato da una lunga dorsale di circa 20 km, avente direzione Nord-Ovest Sud-Est, che segna lo spartiacque tra la provincia di Pescara e quella de L'Aquila. Dorsale che origina a Nord presso le Gole di Bussi, prosegue poi con le elevazioni del Monte Rotondo, del Colle della Croce (1.901 m), del Monte Morrone (2.061 m, che ne rappresenta la cima più alta e da cui tutta la catena prende il nome), della Cima di Mucchia di Pacentro (2.001 m), del Monte Le Mucchia (1.986 m) e del Monte Mileto (1.920 m) per poi terminare a Sud sulla profonda Valle della Vella. Ad Est la Valle del torrente Orta lo separa dalla catena montuosa della Majella mentre a Ovest il limite è costituito dalla piana di Sulmona.
Presentazione dell'itinerario
Bellissimo itinerario che si contraddistingue per lo spettacolare colpo d’occhio sul versante occidentale della Majella e le sue impressionanti rave. La salita per la lunga cresta della Costa del Sole è una salita appagante e ad ampio respiro, anche se non banale in caso di neve ghiacciata viste le pendenze abbastanza sostenute. La discesa in sci è altresì molto divertente e stuzzicante se si ha la fortuna di trovare buone condizioni di neve. Consigliatissima una visita allo stupendo paesino di Roccacaramanico, borgo in via di recupero, conosciuto per essere d’inverno una località estremamente nevosa con precipitazioni medie di circa tre metri l’anno con un picco di ben dieci metri nel 1929.
Percorso Proposto
F.te degli Ammalati - Costa del Sole - MONTE LE MUCCHIA (1.986 m)
Accesso stradale
Autostrada A24-A25 Roma-Pescara.
Per chi proviene da Pescara, uscire al casello autostradale di Scafa e raggiungere Caramanico Terme sulla SS 487. Proseguire quindi per Sant’Eufemia a Majella e Passo San Leonardo. Al bivio per Roccacaramanico prendere a destra e parcheggiare poco dopo nei pressi del primo evidente tornante a destra (quota 996 m, nelle vicinanze c’è la Fonte degli Ammalati).
Per chi proviene da Roma, uscire al casello autostradale di Pratola Peligna-Sulmona e proseguire per Pacentro. Di qui per Passo San Leonardo e quindi scendere verso Sant’Eufemia a Majella. Raggiunto il bivio per Roccacaramanico prendere a sinistra e proseguire come sopra.
Punto di partenza
S.C. per Roccacaramanico (F.te degli Ammalati), 996 m
Come
Con gli sci o con ciaspole-piccozza e ramponi
Tempi di percorrenza
Salita: 3h00' - 3h30' circa (escluse le soste)
Lunghezza in Km
8,5 Km a/r
Difficoltà
EAI - Escursionismo in ambiente innevato
MS - Medi sciatori
Dislivello
1.000 m circa
Periodo consigliato
Da metà dicembre a marzo
Descrizione
Parcheggiata l’auto nei pressi del primo tornante della strada per Roccacaramanico (nelle vicinanze la F.te degli Ammalati) si prende una pista che si segue per un brevissimo tratto in direzione Sud per poi piegare decisamente ad Ovest verso alcune baracche dirute. Si sale su dolci pendii costeggiando a destra il Fosso del Pozzo e avendo ben visibile di fronte a noi l’imbocco del Vallone verso il quale bisogna dirigersi.
Entrati nel Vallone lo si segue per un centinaio di metri dopodiché si apre sulla destra (Nord) una ripida radura che si risale per entrare subito dopo in un boschetto, cercando di indovinare un sentiero  seguendo il quale si raggiunge il bordo di un costone roccioso. Qui si piega sinistra e costeggiando la faggeta si raggiungono alcuni pini. Evitando di proseguire nella pinetina si rientra nella faggeta in direzione Ovest e in breve si esce in corrispondenza di una ripida e larga radura. Con ampi zig-zag si risale ora tutta la radura. Si raggiunge la cresta in corrispondenza di alcune roccette e mantenendosi alla destra di queste la si risale con direzione Nord Ovest. Verso i 1.750 m terminano le roccette, la cresta si allarga in modo deciso e le pendenze si fanno meno impegnative. Alle nostre spalle bellissimo il panorama su tutto il versante ovest della Majella con le sue belle ed impressionanti rave proprio di fronte a noi.
Senza via obbligata si risale l’ampio crestone fino a raggiungerne il punto più alto in corrispondenza della vetta del Monte Le Mucchia (1.986 m) dove, d’improvviso, si apre un bel panorama sul Monte Morrone e sul lontano Gran Sasso.
Per la discesa si segue lo stesso itinerario dell’andata.
Cartografia di riferimento
- Carta Turistica "Parco Nazionale della Majella", scala 1:50.000, Ente Parco, Edizione 2009
Traccia GPS
Clicca per scaricare gratuitamente la traccia GPS
File Size: 12 kb
File Type: zip
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Siamo nel PARCO NAZIONALE DELLA MAJELLA

Mappa Google Earth dell'itinerario
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GALLERIA FOTOGRAFICA DELL'ITINERARIO
Sfoglia la photogallery dedicata al  P. N. della Majella

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Gli itinerari descritti sono stati percorsi personalmente, le descrizioni riportate e le fotografie rappresentano lo stato del percorso al momento in cui le escursioni sono state effettuate. Le informazioni riportate hanno uno scopo meramente informativo e non possono essere in alcun caso considerate sostitutive dell'esperienza e della preparazione necessarie alla pratica dell'escursionismo e dell'alpinismo. L'autore declina ogni responsabilità legata all'uso improprio delle informazioni fornite.

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