SCALA DELLE DIFFICOLTA' CICLOESCURSIONISTICHE
Prima di affrontare un percorso cicloescursionistico è necessario tener conto di due aspetti fondamentali:
- il primo aspetto è di tipo fisico/atletico ed è attinente al proprio allenamento. Il percorso pertanto andrà scelto tenendo conto del dislivello in metri e della lunghezza in km;
- il secondo aspetto è invece relativo all’impegno tecnico richiesto dal percorso, il quale andrà scelto in base al proprio livello di preparazione tecnica. In questo senso per aiutare il biker è stata redatta una scala delle difficoltà cicloescursionistiche del tipo sigla/sigla, la prima per la salita, la seconda per la discesa, secondo la seguente tabella:
- il primo aspetto è di tipo fisico/atletico ed è attinente al proprio allenamento. Il percorso pertanto andrà scelto tenendo conto del dislivello in metri e della lunghezza in km;
- il secondo aspetto è invece relativo all’impegno tecnico richiesto dal percorso, il quale andrà scelto in base al proprio livello di preparazione tecnica. In questo senso per aiutare il biker è stata redatta una scala delle difficoltà cicloescursionistiche del tipo sigla/sigla, la prima per la salita, la seconda per la discesa, secondo la seguente tabella:
Per la determinazione della sigla si tiene conto della media del percorso: singoli e brevi tratti, attribuibili ad una classe di difficoltà superiore, non sono considerati. Eventuali tratti non ciclabili, dove occorre portare la bici, non concorrono alla definizione della difficoltà.
È doveroso sottolineare che questa classificazione riguarda solo ed esclusivamente i percorsi di tipo escursionistico escludendo altre discipline quali ad esempio downhill, l’enduro o il free-ride.
È doveroso sottolineare che questa classificazione riguarda solo ed esclusivamente i percorsi di tipo escursionistico escludendo altre discipline quali ad esempio downhill, l’enduro o il free-ride.