LA MONTAGNA NASCOSTA
SERRA DEL CAMPITELLO
dalla Valle del Tasso Gruppo montuoso Ci troviamo all’interno del complesso gruppo montuoso dei Monti Marsicani e più precisamente al centro della lunga dorsale montuosa che originando dalla Montagna Grande prosegue per la Serra della Terrata, quella del Campitello, il Monte della Corte e che culmina con l’elevazione del Monte Marsicano. Su questa dorsale montuosa passa il confine nordorientale del Parco Nazionale d’Abruzzo L. e M. Siamo nel territorio del Comune di Scanno. Presentazione dell'itinerario Itinerario molto suggestivo che risale per un tratto la bella Valle del Tasso dopodiché si snoda per radure, vallette ed impluvi su un versante dalla conformazione alquanto articolata, molto panoramico, mai monotono e di straordinaria bellezza paesaggistica. Siamo in una zona periferica del Parco Nazionale d’Abruzzo L. e M., probabilmente una delle zone del Parco meno frequentate nella stagione estiva ma molto apprezzata dagli amanti dell’escursionismo invernale alla ricerca di quiete, scenari mutevoli e pendii non particolarmente ripidi da percorrere con gli sci o con le racchette da neve. Percorso proposto Valle del Tasso - SERRA DEL CAMPITELLO (2.026 m) Accesso stradale Autostrada A24-A25 Roma-Pescara, uscita al casello di Cocullo. Proseguire per Anversa degli Abruzzi e Scanno. Da Scanno proseguire in auto lungo la SS n. 479 per Passo Godi e Villetta Barrea. Superati una serie di tornanti, subito prima di un ponticello, si abbandona la strada per Passo Godi e si prende a destra una strada (inizialmente asfaltata) che conduce alle Sorgenti del Tasso (indicazioni per ristorante “Il Ranch”) e la si risale fin dove è possibile. Solitamente la strada della Valle del Tasso viene liberata dalla neve fino a quota 1.226 m, in corrispondenza del bivio per la Masseria Parenti. Se però l’innevamento non è abbondante si potrà proseguire in auto generalmente fino ai 1.300 – 1.350 m di quota. Punto di partenza Valle del Tasso (quota variabile in base all'innevamento, tra i 1.226 m e i 1.350 m) Come Con le ciaspole o con gli sci Tempi di percorrenza Salita: 2h00' - 3h00' circa (escluse le soste) Difficoltà EAI - Escursionismo in ambiente innevato MS - Medi sciatori Dislivello Variabile in base all'innevamento, dai 700 m agli 800 m circa Periodo consigliato Da metà dicembre a marzo Descrizione Parcheggiata l’auto si risale la carrareccia fin verso i 1420 m di quota dove, alla fine di una tripla curva sinistra-destra-sinistra, la si lascia per risalire a destra una radura allungata via via più ripida tra due fasce di bosco. Al termine della radura, quando la pendenza spiana, si intercetta una carrareccia (visibile anche se innevata) e la si segue a destra dapprima in leggera salita e via via con una pendenza più marcata fino a che si raggiunge una radura pianeggiante nota ai locali con il nome di “viperaio”. Si attraversa la radura e prima che la carrareccia torni a salire la si lascia per piegare a sinistra (sud-ovest) in direzione di un boschetto e di un fossetto. Si risale il fossetto attraversando una breve fascia di bosco usciti dal quale ci si immette in una valletta stretta e quindi ad una radura pianeggiante più ampia con un bellissimo panorama alla nostra sinistra sulle rocce del Monte del Campitello. Si lascia la radura a sinistra e si va a destra (nord-ovest) in leggera salita prendendo come riferimento un piccolo alberello isolato. Superato l’alberello si intercetta alla nostra sinistra un’altra valletta stretta che si risale. Usciti dalla valletta si è ormai in vista di un ampio anfiteatro che si risale mantenendosi a sinistra (destra orografica) e con pendenza via via più marcata. Prima di raggiungere la cresta si piega leggermente a destra e si risale l’ultimo breve pendio che adduce alla vetta della Serra del Campitello (2.026 m). Panorama stupendo sui monti del Parco. Per il ritorno si segue lo stesso itinerario dell’andata oppure, volendo, è possibile una breve deviazione verso lo Stazzo di Camporotondo visibile dalla vetta della Serra del Campitello. Cartografia di riferimento - Carta Escursionistica "Parco d'Abruzzo", scala 1:25.000, Iter Edizioni, Edizione 2012; - Carta Escursionistica "Parco Nazionale d'Abruzzo, L. e M., scala 1:25.000, Ente Parco, Edizione 2009; Note Dopo l'escursione, per chi volesse, due ottimi posti per degustare piatti tipici abruzzesi sono: - il Ristorante Il Ranch, - il Bio-Agriturismo Valle Scannese, entrambe in località "Le Prata", lungo la strada della Valle del Tasso a poca distanza dal punto di partenza dell'escursione. Traccia GPS ![]()
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Siamo nel
PARCO NAZIONALE D'ABRUZZO, L. e M. Mappa Google Earth dell'itinerario
GALLERIA FOTOGRAFICA DELL'ITINERARIO
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Gli itinerari descritti sono stati percorsi personalmente, le descrizioni riportate e le fotografie rappresentano lo stato del percorso al momento in cui le escursioni sono state effettuate. Le informazioni riportate hanno uno scopo meramente informativo e non possono essere in alcun caso considerate sostitutive dell'esperienza e della preparazione necessarie alla pratica dell'escursionismo e dell'alpinismo. L'autore declina ogni responsabilità legata all'uso improprio delle informazioni fornite.