Esploramonti
  • HOME
  • Fotografia
  • Itinerari
  • Blog
  • Chi sono
SBIRCIANDO IL "VOLTO DOLOMITICO DELLA MAJELLA"
Immagine

TAVOLA ROTONDA da Campo di Giove


Gruppo montuoso
Siamo sul versante Ovest del gruppo montuoso della Majella. La Tavola Rotonda è l’ultima propaggine a Sud di una lunghissima catena di vette, tutte over 2.000 m, che originano a Nord al Guado di S. Antonio e proseguendo poi con il Monte Rapina (2.027 m), il Monte Pescofalcone (2.657 m), il Monte Amaro (2.797 m), la Cima di Fondo Majella (2.593 m), la Cima di Femmina Morta (2.423 m) e la Tavola Rotonda (2.403 m), termina con il valico di Guado Coccia che la separa dalla dorsale montuosa del Porrara.
Presentazione dell'itinerario
Itinerario semplice ma particolarmente interessante per i panorami che è in grado di offrire. Nella parte bassa, spettacolari e sicuramente inconsueti sono gli scorci panoramici sul versante Ovest della Serra Campanile e le Pareti Rosse, un vero e proprio angolo di dolomiti sulla Majella. Dalla vetta della Tavola Rotonda, invece, stupendi panorami d’alta montagna, con gli immensi e bianchissimi pianori sommitali della Majella a portata di mano, la stupenda piana di Campo di Giove 1.300 m più in basso sotto i nostri piedi, il Monte Morrone che, nonostante i suoi 2.000 m, da qui sembra bassissimo, l’elegante catena del Gran Sasso a fare da sfondo a un paesaggio montano di rara bellezza. A tutto questo, per gli scialpinisti, si aggiunga una lunghissima e piacevolissima discesa, tutta d’un fiato, di ben 1.300 m di dislivello.
Percorso Proposto
Campo di Giove (località Le Piane) - Pista delle Capre - Guado di Coccia - Serra Carracino - TAVOLA ROTONDA (2.403 m)
Accesso stradale
Autostrada A24-A25 Roma-Pescara. Uscire al casello autostradale di Pratola Peligna-Sulmona. Proseguire in direzione Roccaraso-Sulmona. Giunti nei pressi di Sulmona, al bivio per Campo di Giove, girare a sinistra. Raggiunto il piccolo centro abitato di Cansano, proseguire per altri 5 km fino a Campo di Giove e, una volta entrati in paese, seguire le indicazioni per gli impianti scioviari.
Punto di partenza
Campo di Giove, località Le Piane (zona impianti scioviari), quota 1.150 m
Come
Con gli sci o con le ciaspole
Tempi di percorrenza
Salita: 3h00' - 3h30' circa (escluse le soste)
Lunghezza in Km
12 Km a/r
Difficoltà
EAI - Escursionismo in ambiente innevato
MS - Medi sciatori
Dislivello
1.250 m circa (oppure 750 m circa se si utilizza la seggiovia)
Periodo consigliato
Da metà dicembre a marzo in base all'innevamento
Descrizione
Dal parcheggio degli impianti da sci di Campo di Giove si sale direttamente per la famosa “pista delle capre”. Intorno a quota 1.370 m la pista si biforca. Si va sinistra lasciando a destra l’altra pista che risale la Valle Quartarana. Durante la salita stupende prospettive sul roccioso versante Ovest della Serra Campanile e sulle Pareti Rosse del Porrara che da questa angolazione ci mostrano il “volto dolomitico della Majella”. A quota 1.674 m si svalica a Guado di Coccia in corrispondenza della stazione superiore della seggiovia. Chi ha poco tempo a disposizione oppure chi vuole evitare di risalire la pista (cosa necessaria se questa è aperta agli sciatori) può raggiungere questo punto direttamente con l’impianto di risalita.
Da Guado di Coccia si punta direttamente a Nord per salire gli ampi pendii Sud della Serra Carracino. Si sale mantenendo alla nostra destra un vecchio skilift ormai dismesso e in disuso. Raggiunto il termine di un primo impianto di risalita (quota 2.022 m) si attraversa un pianoro e si prosegue percorrendo il fondo di un’ampia valletta. Si continua la salita sempre con direzione Nord mantenendo alla nostra destra anche un secondo skilift. Alla sommità di quest’ultimo (quota 2.330 m) si raggiunge una costruzione in lamiera e un paio di antenne. Nei pressi delle caratteristiche formazioni rocciose dove in inverno l’azione del vento forma delle bellissime sculture di neve e roccia.
Proseguendo oltre le rocce, si compie un traverso pianeggiante e, senza perdere quota, ci si porta alla base dell’ultimo strappo prima della vetta ed in breve si raggiunge il piccolo ometto di pietra che segnala i 2.403 m della sommità della Tavola Rotonda.
Da Sud a Nord, eccellente il panorama sull’affilata cresta del Porrara, sui monti del Parco d’Abruzzo, sul Velino e sul Sirente, sul Monte Morrone, sull’intera catena del Gran Sasso e sui bellissimi e sconfinati pianori sommitali della Majella. 
Cartografia di riferimento
- Carta Turistica "Parco Nazionale della Majella", scala 1:50.000, Ente Parco, Edizione 2009
Traccia GPS
Clicca per scaricare gratuitamente la traccia GPS
File Size: 14 kb
File Type: zip
Download File

Immagine
Siamo nel PARCO NAZIONALE DELLA MAJELLA

Mappa Google Earth dell'itinerario
Immagine
GALLERIA FOTOGRAFICA DELL'ITINERARIO
Sfoglia la photogallery dedicata al  P. N. della Majella

SE TI PIACE QUESTO ITINERARIO CONDIVIDILO SUI SOCIAL NETWORK
Gli itinerari descritti sono stati percorsi personalmente, le descrizioni riportate e le fotografie rappresentano lo stato del percorso al momento in cui le escursioni sono state effettuate. Le informazioni riportate hanno uno scopo meramente informativo e non possono essere in alcun caso considerate sostitutive dell'esperienza e della preparazione necessarie alla pratica dell'escursionismo e dell'alpinismo. L'autore declina ogni responsabilità legata all'uso improprio delle informazioni fornite.

Testi e immagini - Texts and images: © Ercole Di Berardino 2014-2022 - Tutti i diritti riservati - All rights reserved
  • HOME
  • Fotografia
  • Itinerari
  • Blog
  • Chi sono